Un’Orlandina Basket con tante defezioni viene sconfitta da Trapani alla prima uscita stagionale al PalaFantozzi. Le assenze di Bellan, Laganà, Lucarelli e con il neo aquisto Tarence Kinsey che arriverà in Sicilia la prossima settimana, hanno inciso sull’andamento della gara. Una buona cornice di pubblico ha comunque sostenuto i ragazzi che sono scesi in campo. Tra le note positive le doppia cifre di Mobio, 14 punti, Giancarlo Galipò, 13 e 9 falli subiti ed i 17 rimbalzi, con 6 punti realizzati, di Brice Johnson. Prossimo appuntamento in Supercoppa nuovamente in casa contro Agrigento, domenica 15 alle ore 19,00. Ma passiamo alla cronaca dell’incontro.
La gara prende il via a ritmi blandi, Trapani va sul 9-0 con la schiacciata di Corbett, seguita da cinque punti di Goins e due di Spizzichini. I paladini ci mettono un po’ a ingranare, e i primi punti arrivano dalla lunetta con Donda, che poi chiude il gioco da tre punti. Trapani allunga con Nwohuocha, Bonacini e Goins fino al +12 (6-18) e Galipò e Mobio chiudono il primo quarto sul 11-18.
Ceparano va a schiacciare in contropiede in avvio di secondo quarto, risponde Johnson con l’inchiodata a una mano e Mobio tiene i paladini sul -11 (15-24). Trapani scappa con Mollura, Amici e Corbett fino al 15-33, Galipò prova a tenere in gara i paladini, ma la formazione granata va sul +23 (17-40), Teirumnieks e Galipò dalla lunetta mandano le squadre negli spogliatoi sul 21-41.
In avvio di terzo quarto Neri mette la tripla del -19 (24-43), ma Trapani continua a fare la sua partita con Corbett, Mollura e la tripla di Dosen che porta gli ospiti sul +30 (28-58). Galipò prova a tenere vivi i suoi, Johnson realizza dalla media, ma Tartamella chiude il terzo quarto sul 31-63.
L’ultimo quarto prosegue sulla stessa stregua dei tre precedenti: Trapani si porta sul +36 (35-71) con 5 punti di fila di Dosen. Il colpo di reni arriva con Galipò e un Mobio in grande spolvero, autore di sette punti di fila per un parziale di 11-0 in favore dell’Orlandina che riporta i paladini sul -25 (46-71). Con il primo punto di Triassi in maglia Orlandina la gara termina sul 51-74.
Orlandina Basket – 2B Control Trapani 51-74 (11-18; 21-41; 31-63)
Orlandina Basket: Lo Iacono, Teirumnieks 4, Ani 3, Neri 3, Galipò 13, Johnson 6, Mobio 14, Triassi 1, Longo, Donda 7. Coach Marco Sodini.
2B Control Trapani: Goins 11, Renzi n.e., Dosen 8, Spizzichini 2, Ceparano 5, Tartamella 4, Mollura 9, Amici 8, Corbett 12, Nwochuocha 6, Bonacini 9. Coach: Daniele Parente.
Orlandina Basket comunica di aver ingaggiato Tarence Kinsey. L’atleta USA, classe 1984, ha firmato un contratto annuale, che lo legherà al club biancoazzurro fino al 30 giugno 2020.
Kinsey, guardia di 200 cm per 84 kg, non ha certo bisogno di presentazioni. La sua carriera parla per lui. Dopo una luminosa carriera NCAA a South Carolina, in cui incrocia le strade di due ex Orlandina Basket come Rolando Howell e Dominque Archie, i due stranieri con più presenze nella storia del club, vincendo due tornei NIT con 15 punti di media a partita, Kinsey sbarca in NBA a Memphis nel 2007, in 48 gare 7.7 punti di media. Veste anche la maglia di Cleveland, giocando con gente del calibro di Lebron James, giungendo fino alla finale della Eastern Conference; nel mezzo una parentesi in Turchia con il Fenerbahce, con cui vince il campionato nel 2008.
Nel 2010 torna al Fenerbahce, con cui resta altre due stagioni, vincendo altri due campionati. Successivamente le esperienze con Efes Pilsen, Pesaro (l’unica esperienza italiana finora, 12.4 punti e 6.6 rimbalzi in Serie A), Malaga e Partizan Belgrado, con cui vince il campionato serbo, l’Adriatic Legue e gioca la sua miglior stagione in Eurolega con 14.8 punti e 4.6 rimbalzi a partita. Vince il campionato anche in Israele nel 2016/17 con l’Hapoel Gerusalemme, venendo eletto nel secondo miglior quintetto della lega, viaggiando in doppia cifra di media anche in Eurocup (10.4 punti con il 38% da 3), dove la squadra israeliana arriva in semifinale. La scorsa stagione ha iniziato il campionato in Spagna con il Lugo in ACB, prima di passare al Dijon, dove si è reso protagonista di un’ottima annata, con la squadra francese arrivata fino alla semifinale playoff. Per Kinsey 6 punti, 2 rimbalzi con il 38% da 3 in 18’ di utilizzo, mentre in BCL 8.3 punti e 2 rimbalzi nelle partite disputate.
Il secondo grande colpo dell’Orlandina Basket è sicuramente un giocatore con la mentalità vincente, dato il palmares che parla di sei campionati e i due titoli universitari in bacheca. In 94 partite di Eurolega vanta una media di 10.9 punti a partita, con un high di 32 punti contro il Lokomotiv Kuban, quando vestiva la maglia del Partizan Belgrado. Kinsey sarà una guida per il gruppo, data l’esperienza e la leadership che lo contraddistingue. Tarence sbarcherà in Sicilia la prossima settimana, una volta espletate le pratiche per il visto.
«Ogni gruppo, specialmente uno giovane come il nostro, – dichiara il DS Peppe Sindoni – ha bisogno di una guida. Tarence ha giocato e vinto al massimo livello europeo e può sicuramente darci tanto in campo e fuori. Credo che le qualità del giocatore non vadano nemmeno discusse, ritengo che abbia tutte le carte in regola per continuare la grande tradizione di veterani a Capo d’Orlando. E’ stato compagno al college, in anni diversi, di due leggende del nostro club come Dominique e Rolando, che hanno contraddistinto le stagioni più belle dell’Orlandina Basket nella seconda serie nazionale. Sono sicuro che Tarence vorrà regalare le stesse emozioni alla nostra gente.»