Con piacere pubblichiamo , sul nostro sito , l ‘ intervista a Gianluca Vommaro, centrocampista di origini calabrese classe 1988, da circa un mese a Capo d’ Orlando e domenica scorsa , in occasione della sfida con l’ Agropoli ,ha esordito con la maglia Biancoazzurra. Gianluca nel suo ampio curriculum vanta esperienze inportanti in Italia con le maglie della Paolana , Sapri , Cittanova e Sambiase in serie D e Carravagese in C2 e soprattutto all’ estero in Svizzera, Gernmania e nell’ ultima annata nella Serie B Slovena :
Ciao Gianluca , cosa ti ha spinto ad accettare il Progetto Orlandina ?
Dopo un anno e mezzo trascorso all’estero, ed alcune divergenze venutesi a creare col mio vecchio club, la voglia di tornare a rigiocare in Italia era tanta. All’ inizio ho avuto qualche richiesta da altre squadre anche di Lega Pro , ma poi parlando con il Mister Mazullo e con alcuni dirigenti, ho deciso di sposare in pieno il “ Progetto giovani” dell’ Orlandina , consistente nel portare al termine il campionato di serie D in maniera dignitosa e valorizzando qualche giovane interessante .
Da qualche settimana ti alleni con i tuoi nuovi compagni, che gruppo hai trovato ?
Posso dire che ho trovato un bellissimo gruppo molto affiatato, sono dei ragazzi di discreto valore , certo pecchiamo un pò di inesperienza e di insicurezza, dovuta giustamente alla giovane eta dei miei compagni . Di sicuro questa opportunità di militare in una formazione di serie D ,servirà molto per il proseguo della loro carriera.
Qual’ è il ruolo che ricopri in campo e come sono stati i tuoi inizi nel mondo del calcio ?
Fin da piccolo ho giocato come trequartista, ma con il tempo ho imparato a ricoprire tutti i ruoli del centrocampo , ma non nascondo che preferisco la fase offensiva . Per quanto riguarda i miei inizi calcistici, all’ eta di sedici anni ho debuttato nella promozione calabrese, per poi esordire, nella stagione successiva, nel torneo di serie D con la maglia della Paolana , Questa mia prima esperienza nel campionato nazionale dilettanti mi è servita tantissimo per il mio cammino calcistico.
Nella tua intensa carriera da calciatore qual’ è il momento che ricordi con Maggior affetto ?
Ho avuto diversi momenti importanti nella mia carriera e sceglierne uno non è facile . Sicuramente ricordo con molta attenzione, lo stage che ho svolto per circa un mese, con la squadra del Nova Gorica. Compagine tra le più importanti del campionato di serie A della Slovenia.
Come hai vissuto l’ esperienza di giocare in campionati esteri ?
L’ esperienza estera è stata fondamentale per la mia crescita sia umana che calcistica .Mi ha permesso di perfezionare il mio bagaglio tecnico -tattico .
Inoltre ho conosciuto persone e realtà importanti, trovando un livello qualitativo molto alto, sia in Svizzera come in Germania, affrontando squadre di rango come il Sjon e l’ Olimpia Lubiana e soprattutto nell’ ultima mia stagione all’ estero con la Maglia della Nk Ankaram ,serie B slovena, dove ho collezionato più di 18 presenze tra campionato e coppe.
I tuoi progetti per il futuro ?
Per il mio futuro ,dopo la parentesi estera, sperò di poter giocare definitivamente in Italia e se possibile di tornare nella Mia Calabria, dove militano diversi club importanti , come il Rende . Società , che come ho potuto osservare domenica scorsa è molto organizzata e in più ha una tifoseria molto calorosa e ospitale , come dimostrano i cori di incitamento fatti nei nostri confronti. .
E’ possibile una tua permanenza a Capo d’ Orlando anche il prossimo anno ?
Certamente L’ Orlandina rimane un opzione molto valida per me . Capo d’ Orlando è una bellissima cittadina molto accogliente e poi con l’ attuale dirigenza in primis il Vice Presidente Vitale e il Mister Mazzullo si è creato un rapporto di fiducia e stima reciproca. La prospettiva di disputare un campionato di eccellenza da protagonista e con dei giovani di assoluto valore sarebbe molto interessante.
A chi dedicherai il tuo primo gol con la maglia biancoazzurra ?
Se avrò la fortuna di segnare con la maglia dell’ Orlandina, dedicherò sicuramente il mio primo gol alla mia famiglia, che sono stati sempre al mio fianco e appoggiato le mie scelte . Un’ altra dedica è riservata a una persona speciale, a cui tengo tantissimo e che mi incoraggia molto nella mia attività calcistica , ma nello stesso tempo purtroppo ci tiene lontani.
Grazie Gianluca , In bocca al lupo per il tuo futuro.
Grazie a voi e Crepi il lupo .
M.T