Pneumatici, la Polizia Stradale intensifica i controlli delle auto

 

Con l’arrivo della bella stagione, la Polizia Stradale di Messina ha dato il via a una serie di controlli mirati per garantire la perfetta efficienza e conformità dei pneumatici di auto e mezzi pesanti. Nelle prime giornate di controlli effettuati soprattutto in autostrada, sono stati fermati e ispezionati 38 veicoli, accertando la presenza di 36 infrazioni relative alle condizioni degli pneumatici. In 16 casi è stata disposta la sospensione dalla circolazione del mezzo.

Gli agenti hanno verificato nel dettaglio lo stato di usura del battistrada, la corrispondenza dell’omologazione alle caratteristiche tecniche del veicolo, la presenza di eventuali tagli, abrasioni o altri danneggiamenti visibili, che insieme al sotto-gonfiaggio possono portare al cedimento improvviso dello pneumatico.

Guidare con gomme non conformi o non sicure comporta sanzioni salate, che vanno da 87 a 344 euro. Inoltre, in caso di pneumatici non idonei l’agente può intimare al conducente di non proseguire la marcia. Ben più pesanti le multe per chi monta gomme di misura diversa da quella riportata in carta di circolazione: in questi casi si rischia una sanzione da 430 a 1.731 euro, oltre al ritiro della carta di circolazione e l’obbligo di revisione del veicolo.

L’obiettivo di questi controlli, spiega il dirigente della Polstrada di Messina Antonio Capodicasa, è richiamare l’attenzione degli automobilisti sull’importanza di avere pneumatici in buone condizioni e adatti al proprio mezzo. Le gomme sono un elemento chiave per la sicurezza stradale, ma molti le sottovalutano o utilizzano equipaggiamenti non omogenei fra assi anteriori e posteriori. “Mettersi in strada con pneumatici non idonei espone a rischi elevati di incidenti e costituisce un gesto irresponsabile verso se stessi e gli altri”, ammonisce Capodicasa. Inoltre, gomme sgonfie causano consumi di carburante fino al 15% superiori, oltre a un’usura disomogenea che costringe a sostituirle prima.

I controlli confermano che sono ancora troppi i veicoli non in regola. Per invertire questa tendenza, secondo il dirigente occorrono informazione, prevenzione, controlli frequenti e una prospettiva culturale che parli di legalità sulle strade. Non si tratta solo di evitare multe, ma di garantire la sicurezza propria e altrui. La Polizia Stradale ricorda infine che per legge il battistrada degli pneumatici deve avere una profondità minima di 1,6 mm per le auto, 1 mm per i motoveicoli e 0,5 mm per i ciclomotori. Requisiti da rispettare per viaggiare in sicurezza.