Riduzione del 30% della TARI 2020 senza Se e senza Ma

  • Il Sindaco Ingrillì corre ai ripari dopo la mancata riduzione della tariffa
    TARI 2020 nell’ultimo consiglio comunale dello scorso anno, a seguito delle
    asfissianti pressioni sia dei gruppi consiliari di opposizione che della
    società civile rappresentata dall’Unione Generale dei Consumatori, dalla
    Confartigianato e da Legambiente.
    I gruppi consiliari di opposizione, infatti, avevano chiesto il ritiro della
    proposta dell’amministrazione riguardo la Tari 2020 per consentire agli
    uffici la rimodulazione con la riduzione del 30% nel rispetto dei costi, già
    certificati, in quanto effettivamente sostenuti dall’ente locale per la
    gestione dei Servizi d’Igiene Ambientale.
    Purtroppo, la pur articolata richiesta delle forze politiche di minoranza,
    confortata dal buon senso, dalle disposizioni ARERA e dalla
    giurisprudenza costante del Consiglio di Stato, non ha sortito l’agognato
    successo anche per l’ingiustificata contrarietà dell’Ufficio economico-
    finanziario.
    Oggi, con comprensibile soddisfazione si accoglie l’appello del Sindaco
    Ingrillì rivolto ad un consiglio comunale da tempo ormai composto da 8
    consiglieri di maggioranza ed 8 di minoranza, per rimodulare la delibera
    consiliare che aveva disciplinato la tariffa Tari 2020, erroneamente
    calcolata sugli ingiustificati e sovrastimati costi del 2018, così da
    riconoscere il ristoro per chi ha già pagato in un’unica soluzione ed il
    conguaglio per chi ancora ha in corso la rateizzazione del tributo
    ambientale.
    Per agevolare il soddisfacimento delle legittime aspettative di famiglie ed
    imprese i consiglieri comunali Mangano Renato Carlo, Liotta Teodolinda,
    Gazia Sandro e Scafidi Felice hanno presentato al Presidente del Consiglio
    un’articolata mozione per l’ “immediata riduzione del 30% della Tari 2020”,
    nonchè per chiedere che la trattazione della richiamata mozione nel
    prossimo consiglio comunale consenta la partecipazione dei cittadini.
    Inoltre, è stata richiesta la convocazione, con carattere d’urgenza, della
    Conferenza dei Capigruppo per la condivisione della data del Consiglio
    Comunale al fine di poter approvare la nuova tariffa Tari 2020 con la
    riduzione del 30%.