Riunione dei vertici della Sanità siciliana: istituiti altri venti punti vaccinali

Un vertice, ieri pomeriggio al Palaregione di Catania, con tutti i direttori generali della sanità siciliana, voluto dal governatore Nello Musumeci per fare il punto sull’andamento dei contagi e sul potenziamento dei punti vaccinali nelle nove province dell’Isola.  In relazione alla campagna di vaccinazione si è stabilito di creare una ventina di punti di somministrazione in tutta la regione, per raggiungere le cinquanta mila dosi, secondo il programma predisposto dal commissario generale Figliuolo. Le postazioni saranno allestite dalla Protezione Civile regionale già dalla prossima settimana. In apertura dei lavori, Musumeci ha espresso l’auspicio che presto la magistratura possa fare piena luce sulle vicende contestate a Ruggero Razza, ex assessore alla Salute che si è dimesso dopo l’inchiesta sulla presunta manipolazione dei dati Covid, e ai dipendenti coinvolti.

“Chiedo a tutti uno sforzo particolare in questo momento – le parole di Musumeci -. La Sicilia è stata in quest’anno di pandemia all’altezza del compito. E questo lavoro enorme e faticoso non puo’ essere vanificato. Sempre all’erta, dunque, accanto alla gente che ha ancora bisogno della nostra sanità, rivelatasi fra le migliori in Italia”. Quanto a Palermo, dichiarata ‘zona rossa’, d’intesa con il sindaco della città, nel corso dell’incontro il governatore ha voluto una relazione dettagliata dei posti letto Covid nella provincia, “dove la pressione sui reparti – dice una nota di Palazzo d’Orleans – potrebbe allentarsi già nelle prossime ore”.