I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza hanno eseguito decreti di sequestro patrimoniale, per un valore di oltre due milioni di euro, nei confronti di cinque persone ritenute socialmente pericolose perché indicate come vicine al clan dei Tortoriciani, dei Bontempo Scavo e dei Batanesi.
Alcuni di loro sono imputati nel processo Nebrodi.
Il sequestro è stato disposto per due compendi aziendali attivi nel settore agricolo, comprensivi dei beni patrimoniali, otto immobili, 34 terreni, 22 depositi al risparmio, 21 conti correnti, 14 polizze vita e due quote societarie, nella disponibilità diretta e indiretta o comunque riconducibili agli indagati.