I ministeri dell’Agricoltura e dello Sport hanno sottoscritto il protocollo che porterà alla nascita del servizio civile agricolo, che si aggiunge ai bandi tematici già avviati in ambito digitale e ambientale e che avrà l’obiettivo di coinvolgere nel primo anno mille giovani, grazie a un investimento di circa 7 milioni di euro.
Il protocollo punta, come è annunciato nella nota diffusa dai Ministeri, a “rafforzare il servizio civile come strumento di promozione e sviluppo dell’agricoltura, in particolare quella sociale, offrendo ai giovani la possibilità di acquisire competenze trasversali che aumentino le prospettive di occupazione in ambito agricolo e agroalimentare, promuovendo e potenziando la conoscenza delle pratiche e della cultura contadina, in particolare nelle aree interne della Nazione, valorizzando il welfare di prossimità al fine di potenziare l’erogazione dei servizi primari nel settore”.
Il riferimento è a ragazze e ragazzi tra i 18 e i 28 anni che sono interessati ad aumentare le loro competenze ed esperienze dirette nell’ambito del settore primario, anche nell’ottica di una formazione utile in ambito lavorativo.