A partire dal 30 settembre l’azienda di trasporti marittima Caronte & Tourist, per quel che riguarda le Isole Eolie, Egadi ed Ustica è “costretta al licenziamento collettivo di tutto il personale alle proprie dipendenze che vi è attualmente adibito“.
Lo riporta oggi il quotidiano messinese “La Gazzetta del Sud”, citando la procedura di licenziamento collettivo avviata e comunicata, dalla società messinese ai sindacati.
I marittimi saranno settantuno: otto comandanti, quattro primi ufficiali, tre secondi ufficiali, sette direttori di macchina, sette nostromi, ventitre marinai, quattro giovani di coperta, quattro mozzi, otto operai motoristi e tre comuni di macchina.
Così è scritto nel documento mandato dalla compagnia: “In considerazione della situazione sopra riportata, è indispensabile la conclusione della procedura entro i tempi strettamente previsti dalla normativa vigente“.
In questo documento si ricorda la vicenda che ha visto il Tribunale di Messina sequestrare, su richiesta delle Procura della Repubblica, le tre navi traghetto Helga, Bridge e Ulysse perché ritenute non conformi al trasporto di persone a mobilità ridotta: una tesi su cui l’armatore ha sempre dichiarato parere contrario. Per nessun lavoratore sarà previsto alcun incentivo all’esodo.
Caronte & Tourist isole minori spiega nella comunicazione: “La significativa riduzione dell’attività e il rilevante aggravio finanziario, derivante dalla liquidazione degli oneri relativi alla cessazione dei rapporti con il personale interessato non consentono di prevedere ulteriori oneri, rispetto a quelli previsti per legge“.