Una forte scossa di terremoto, di magnitudo 4.3 sulla scala Richtrer, ha gettato nella paura la scorsa notte la popolazione delle isole Eolie. L’epicentro del sisma, che si e’ prodotto due minuti prima dell’una ed e’ stato seguito da altri tre di minore intensita’, e’ stato localizzato tra Lipari, Salina e Vulcano, e l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia lo ha collocato a una profondita’ di 24,9 chilometri, molto superficiale, il che ha reso il tremore maggiormente percepibile. La gente si e’ riversata in strada e ha raggiunto spazi aperti, per rientrare solo al mattino nelle case. Il sisma e’ stato avvertito anche sulla costa tirrenica della provincia di Messina e nella Calabria meridionale. Sei minuti dopo la prima scossa se ne e’ verificata un’altra di magnitudo 2.5, anche questa avvertita dagli isolani perche’ il movimento e’ avvenuto a soli 14,8 chilometri di profondita’. Le altre due scosse, rispettivamente di magnitudo 2.2 e 2.1, sono state invece rilevate solo strumentalmente, alle 3,33 e alle 5,48, a una profondita’ di oltre 120 chilometri. Nel mare che bagna le Eolie, ma in un diverso distretto sismico, quello dello Stretto di Messina, c’e’ stato un altro terremoto, di magnitudo 2.5, alle 9,58 di stamattina. (AGI) .