“L’Università di Palermo è per vocazione impegnata nella ricerca per il progresso delle conoscenze, il miglioramento della qualità della vita e per la tutela della salute, ed è a disposizione, con tutte le sue competenze e le sue conoscenze in materia, per contribuire alla produzione di vaccini”.
“ATeN – sottolinea il rettore – può infatti contare su una disponibilità strumentale all’avanguardia, che comprende una camera bianca di 100 metri quadri, in cui è possibile lavorare in un ambiente a contaminazione controllata, e due bioreattori, uno da 20 e l’altro da 200 litri, e su una competenza scientifico tecnologica e una efficienza produttiva di eccellenza. È stato generato un brevetto, registrato da Abiel srl, spin-off accademico dell’Università di Palermo, per la produzione per molecole specifiche espresse in vettori all’interno di batteri. UniPa occupa una posizione di rilievo nel panorama internazionale della scienza”.
“Appoggiamo convintamente la candidatura della Sicilia a hub di produzione dei vaccini del Mediterraneo proposta dal Presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci alla Ministra Carfagna e ribadiamo di voler fare la nostra parte – conclude il Rettore Midiri -. Siamo pronti ed immediatamente disponibili con tutte le nostre risorse, a maggior ragione in questo momento storico, in cui la pandemia ha ancora ulteriormente evidenziato la basilarità dei vaccini e l’impegno necessario per soddisfare il fabbisogno della loro produzione”.