La Commissione Tecnica Specialistica istituita presso l’Assessorato Regionale
Territorio e Ambiente ha escluso la necessità di assoggettare a Valutazione di Impatto
Ambientale il progetto di adeguamento del depuratore con annessa condotta
sottomarina in contrada Tavola Grande.
Si tratta di un passaggio decisivo che segna la svolta nel lungo e tortuoso iter per
l’approvazione del progetto finanziato con 7 milioni di euro.
La Sogesid, la società commissariale che gestisce il finanziamento e che ha la
responsabilità dell’iter procedurale, invierà adesso il progetto esecutivo a Roma per il
via libero definitivo.
“E’ davvero una bella notizia – commenta il Sindaco Franco Ingrillì – un risultato
che abbiamo fortemente voluto e inseguito, in silenzio e con determinazione, sin dal
nostro insediamento. La burocrazia regionale ha frenato per almeno due anni sulla
risoluzione di un problema che sembrava di semplice lettura, ma adesso è il momento
di accelerare. L’adeguamento del depuratore è un obiettivo qualificante e indispensabile
sia dal punto di vista ambientale che turistico”.
Intanto, l’Ufficio Lavori Pubblici del Comune di Capo d’Orlando coordinato dal
responsabile, l’architetto Mario Sidoti Migliore, sta ultimando il progetto che prevede di
deviare più a monte un tratto di circa 500 metri della rete fognaria che raggiunge il
depuratore al fine di scongiurare definitivamente ulteriori danni o rotture della stessa
condotta a causa delle mareggiate